25 Gennaio 2019

Oggi il numeratore ha raggiunto il traguardo dei 5500, vale a dire che è stato esaminato il cinquemilacinquecentesimo bambino dall’inizio del progetto “Il cuore a scuola”. Sono stati coperti tutti gli istituti scolastici di Como e Cantù. Altre scuole della provincia stanno dimostrando interesse al progetto e chiedono di potervi partecipare. Questo da un lato fa molto piacere perché dimostra che si sta manifestando una sensibilità per il problema da parte dei dirigenti scolastici. L’utilità dello studio è stata ormai ampiamente dimostrata con i risultati che abbiamo riscontrato, con l’identificazione di alcune patologie anche di interesse chirurgico, altre che configurano un aumentato rischio aritmico che devono essere seguite costantemente nel tempo. Non dobbiamo dimenticare che il principale obiettivo dello studio è quello di identificare patologie misconosciute, non diagnosticate che possono sfociare in gravi incidenti, anche mortali, legati alla comparsa di aritmie ventricolari.