“Missione Cuore” è sinonimo di prevenzione: un progetto che guarda lontano e che, come ogni anno, distribuisce – grazie all’accordo fra Comocuore e Intesa Sanpaolo – decine di defibrillatori semiautomatici destinati a scuole, enti, associazioni, società sportive.
E come ogni anno “Missione Cuore” vuole porre l’accento sull’importanza defibrillazione precoce attraverso un incontro scientifico nel corso del quale – oltre a fare il punto della situazione in campo cardiovascolare e dei progressi ottenuti – vengono consegnati alcuni Dae a realtà che ne sono sprovviste. Il 2019 vedrà proprio il suo momento più significativo martedì 15 ottobre quando, con inizio alle ore 17,30, la sede di Comocuore in via Rovelli ospiterà un incontro sul tema. “Al servizio della comunità nella lotta all’emergenza cardiovascolare”.
La sessione scientifica sarà aperta dai saluti e dall’introduzione del presidente di Comocuore, dott. Giovanni Ferrari, cui faranno seguito gli interventi del dott. Gianluigi Venturini, direttore regionale Lombardia di Intesa Sanpaolo, del dott. Alberto Zoli, direttore di Areu Lombardia, del dott. Maurizio Volontè, responsabile del 118 Como, e del colonnello Ciro Trentin, comandante del Gruppo carabinieri Como.
Prima di procedere alla consegna dei defibrillatori, la chiusura della sessione scientifica sarà affidata al prof. Peter Schwartz, direttore del Centro per lo studio e la cura delle aritmie cardiache di origine genetica dell’Istituto Auxologico italiano, uno dei massimi esperti in ambito europeo e mondiale. Al termine è prevista la cerimonia ufficiale di consegna di una ventina di defibrillatori a scuole e realtà lombarde acquistati grazie proprio allo sviluppo del progetto.
“Missione Cuore” in questi anni ha saputo espandersi e raggiungere quasi tutta la Lombardia grazie alla simbiosi fra Comocuore e Intesa Sanpaolo e alla condivisione degli obiettivi. Attraverso la proposta dei celebri sacchetti di noci alla clientela dell’istituto di credito, il progetto è decollato in maniera esponenziale, consentendo di procedere a una copertura capillare del territorio.
Ma non basta: da qualche anno il progetto è anche protagonista sulla piattaforma di crowdfunding “For Funding” di Intesa Sanpaolo proprio con l’obiettivo di coinvolgere tutta la comunità, clienti e non clienti della banca, offrendo un riscontro in tempo reale dell’avanzamento e il racconto di chi l’ha realizzato e ne ha beneficiato. Dal 1° ottobre è già attiva la nuova raccolta fondi che si chiuderà a fine marzo 2020. Fare la donazione è semplice, basta andare sul sito forfunding.intesasanpaolo.com, i fondi raccolti saranno destinati all’acquisto di defibrillatori semiautomatici da distribuire sul territorio lombardo alla fornitura di un massaggiatore elettromeccanico esterno.