Missione Cuore
MISSIONE CUORE:“La sicurezza in città e nei luoghi dello sport”.
MISSIONE CUORE: incontro aperto a tutti previsto per mercoledì 18 maggio con inizio alle ore 17,30 nella Sala Bianca del Teatro Sociale in via Bellini: tema dell’incontro sarà “La sicurezza in città e nei luoghi dello sport”.
Si collaudano i 57 defibrillatori che verranno consegnati mercoledì.
“Missione Cuore”, nata nel 2004 per iniziativa di Comocuore e Intesa Sanpaolo con l’obiettivo di finanziare – grazie ai fondi raccolti con la distribuzione di sacchetti di noci – l’acquisto di defibrillatori semiautomatici da distribuire sul territorio.
E non si può certo dire che i risultati siano mancati: ad oggi, infatti, grazie alle campagne portate a termine negli anni scorsi, sono stati donati complessivamente 600 defibrillatori, un dato apprezzabile che tuttavia non garantisce ancora una completa copertura del territorio lombardo. Ma c’è di più: l’obiettivo prossimo è infatti quello di avere “città cardioprotette” attraverso l’installazione nelle piazze dei capoluoghi di provincia lombardi di totem con defibrillatori semiautomatici telecontrollati, utilizzabili da chiunque in caso di necessità e quindi destinati ad essere autentici strumenti salvavita per qualsiasi cittadino.
Como in questo è stata una città pioniera, in quanto il totem è da poco stato installato in piazza Cavour proprio grazie al supporto di Intesa Sanpaolo. Tutto questo e molto altro al centro dell’incontro aperto a tutti mercoledì 18 maggio alle 17,30 nella Sala Bianca del Teatro Sociale in via Bellini: tema dell’incontro “La sicurezza in città e nei luoghi dello sport”. Sarà l’occasione per fare il punto riguardo alla defibrillazione in Lombardia e alla situazione negli impianti sportivi con una serie di qualificati interventi. Dopo l’introduzione da parte del presidente di Comocuore, dott. Giovanni Ferrari, prenderà la parola il dott. Alberto Zoli, direttore generale di Areu Lombardia, su “Defibrillazione precoce in Lombardia: a che punto siamo”.
A seguire le testimonianze del dott. Mario Landriscina, direttore del dipartimento emergenza, rianimazione e anestesia ASST Lariana, e di alcuni sportivi di respiro nazionale. In chiusura la lectio magistralis del prof. Peter Schwartz, direttore Centro per lo studio delle aritmie cardiache di origine genetica dell’Istituto Auxologico di Milano, il quale si soffermerà su “Quando comprendere i meccanismi delle aritmie salva le vite”. Al termine della sessione scientifica è in programma la cerimonia ufficiale di consegna di 57 defibrillatori acquistati grazie alla raccolta nelle filiali di Intesa Sanpaolo presenti in Lombardia.
La gran parte dei nuovi defibrillatori, ossia 31 sarà consegnata a Enti, società sportive e aziende individuati fra i clienti di Intesa Sanpaolo che hanno acquistato le noci eindicato la preferenza per la destinazione del defibrillatore, mentre altri 15 saranno direttamente consegnati ad Areu.
Infine è prevista la consegna di altri 11 Dae inseriti in una teca direttamente collegabile al sistema di emergenza ad altrettanti Comuni della Lombardia e quindi adatte al posizionamento esterno. Uno di questi “totem” sarà collocato in piazza San Fedele a Como, affiancando quello già posizionato in piazza Cavour.