8 Giugno 2023

Originario di Viterbo era arrivato a Como nel 1977 quando venne assunto in Ospedale S.Anna come medico di laboratorio sotto la guida del prof. Nazari, allora primario di Analisi cliniche e Anatomia Patologica, e dell’aiuto dott. Gianmario Beretta. Negli anni successivi, dopo la scomparsa di Gianmario nel 1984 e il pensionamento di Nazari, ne divenne primario.

Fin dai primi anni dalla fondazione della Associazione Gianmario Beretta per la Lotta contro l’infarto, Roberto Antinozzi ha sostenuto le iniziative della Associazione, inizialmente come primario del Laboratorio di Analisi Cliniche e poi, negli anni , come Direttore Sanitario, Direttore Generale della Azienda ospedaliera e infine anche come direttore generale della ASL.

Ricordiamo tra i primi interventi l’appoggio alla campagna per la conoscenza e il controllo del colesterolo avviato dal prof. Paoletti, con la attivazione di un laboratorio mobile su camper, dislocato nei pressi del Duomo che consenti’ di esaminare un ampio campione di popolazione e, in seguito analoghi interventi pubblici in piazza e a Villa Olmo (emblematica una fotografia di una interminabile coda di pubblico in attesa di accedere ai controlli).

Numerosi negli anni le azioni e i riconoscimenti a sostegno delle attività della Associazione nella funzione di direttore dell’azienda ospedaliera, tra tutte un ricordo particolare si riferisce a un gesto ricco di significato come  l’inserimento, nella prima pietra del nuovo Ospedale, di una copia del libro sulla storia del vecchio ospedale S’Anna, edito da Comocuore.

Voglio ricordare una frase di Aristotele tratta dalla “Politica” che a lui piaceva molto e che sintetizza il ruolo svolto da Roberto nella Sua vita di amministratore:

“…l’uomo libero è colui che ha molti legami, molti obblighi verso gli altri, verso la città e verso il luogo in cui vive…”.

Lo ricordiamo con affetto.